21/03 - MESTRE
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22/03 - PAVIA | TEATRO CAVA MANARA
26/03 - BOLOGNA
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28/03 h 19:00 - TORINO
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28/03 h 21:00 - TORINO
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05/04 - GENOVA
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06/04 - ROMA
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11/04 - ALTAMURA
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12/04 - MILANO
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13/04 - MILANO
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14/04 - MILANO
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19/04 - FIRENZE
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Su un telefono cellulare, nell’app Note, un ragazzo si è messo a scrivere delle frasi poco chiare, sconnesse, elencarle qui sarebbe lungo e inutile, al massimo qualche esempio:
“Occhiaie da tossico e tuta acetata dell’Adidas: è amore”
“Metro B. Signora, settant’anni circa, orecchini verde petrolio che legge Agatha Christie...”
“Il crocifisso è passivo aggressivo"
“Ingresso Casa Batlló: 39 euro. Ci entro?”
La meno chiara di tutte rimane “Ananassy Baby”.
L’abitudine di appuntarsele deriva dal fatto che questo ragazzo, che sarei io, fa il comico. Messe tutte insieme, posso quasi assicurare che ha un suo senso.
Ci ho aggiunto delle cosine simpatiche, senza esagerare, e le dirò parlando dentro a un microfono.
Ecco qui: “Ananassy baby”.